Il genio della truffa (2003)

Nel sottobosco delle piccole truffe, Roy e Frank sono due imbroglioni di professione che si guadagnano da vivere vendendo sistemi di filtraggio dell'acqua a prezzo gonfiato, abbindolando i creduloni con la promessa di ricchi premi che non verranno mai consegnati. Questa collaborazione fruttuosa li fa navigare in acque tranquille finché la vita privata di Roy, un agorafobico con manie ossessivo-compulsive, non entra in crisi. L'equilibrio precario su cui ha costruito la sua esistenza inizia a vacillare quando una psicoanalisi, cercata come soluzione ai suoi problemi, porta alla luce una verità inaspettata: Roy ha una figlia adolescente, Angela, cui non ha mai osato dare un volto. Proprio quando il controllo di Roy sulla sua vita sembra sfuggirgli dalle mani, Angela irrompe nel suo mondo con il desiderio di conoscere quel padre mai conosciuto. Inizialmente, la sua presenza disordinata e curiosa manda in subbuglio la routine blindata di Roy, ma ben presto, attraverso un inatteso spirito paterno, l'uomo scopre il piacere di un legame che non avrebbe mai immaginato di poter coltivare. Tuttavia, mentre Roy si avvicina a sentimenti che non credeva possibili, Angela si mostra sempre più affascinata dalle losche attività del padre. "Il genio della truffa" è un intreccio di commedia e dramma che mette in scena il complicato gioco di specchi tra vita criminale e affetti familiari, sfidando i protagonisti a bilanciare i loro scheletri nell'armadio con la scoperta di legami autentici.