Impiegati... male! (1999)

Nell'anonimo universo dei cubicoli dell'ufficio Initech, il timido Peter Gibbons naviga tra giornate lavorative insulse e la costante irritazione provocata dal suo capo, il Vicedirettore Bill Lumbergh. I suoi unici alleati sono gli amici ingegneri informatici Michael Bolton e Samir Nagheenanajar, con cui condivide una profonda avversione per il loro datore di lavoro. La routine di Peter viene scossa quando una seduta di ipnoterapia lo lascia in uno stato di beatitudine permanente, stravolgendo radicalmente il suo atteggiamento nei confronti del lavoro e della vita. Poiché il cambiamento di Peter porta a una promozione inaspettata, scopre che i suoi amici stanno per essere licenziati in seguito all'intervento di due severi consulenti aziendali. In un impeto di ribellione contro il sistema che li opprime, il trio mette a punto un piano geniale quanto rischioso: inserire un virus nel sistema informatico della compagnia per dirottare piccole frazioni di centesimo da ogni transazione finanziaria verso il loro conto. Ma, come spesso accade nei piani più audaci, un errore di battitura trasforma il furto minuto in un colpo da oltre 300.000 dollari, mettendo i nostri eroi di fronte a una corsa contro il tempo per rimediare all'errore e sfuggire alle manette. "Impiegati... male!" è una commedia che si insinua nelle pieghe del malcontento lavorativo e scatena una tempesta di eventi tanto improbabili quanto esilaranti, mentre tre improbabili ladri cercano di mantenere la propria libertà e la loro sanità mentale in un mondo che premia l'obbedienza cieca e punisce l'ingegno.