Neve rossa (1951)

Il solitario e duro Jim Wilson è un efficiente detective che ricorre spesso alla violenza eccessiva per risolvere i suoi casi e persino i suoi partner non approvano il suo comportamento. Mentre dà la caccia a due poliziotti assassini, fa saltare la vescica di un altro sospettato durante l'interrogatorio per ottenere le informazioni necessarie a catturare gli assassini. Viene avvertito dal suo capo, il capitano Brawley, di darsi una calmata e, quando picchia un altro sospetto per strada, Brawley lo manda "in Siberia", nella fredda Westham, per calmarsi e aiutare la gente del posto nel caso dell'omicidio di una ragazza. Quando arriva, fa visita alla famiglia della vittima, il cui padre Walter Brent è deciso a uccidere l'assassino. Inseguono l'uomo nella neve e, dopo un incidente d'auto, raggiungono la casa isolata di Mary Malden, una donna cieca che vive da sola in mezzo al nulla con il fratello Danny che ha problemi mentali. Brent e Jim vengono ospitati da Mary per trascorrere la notte e Jim viene colpito da Mary in un processo di umanizzazione e redenzione.