Fronte del porto (1954)

Sulle banchine del porto di New York, Terry Malloy, un tempo promessa della boxe, vive ora di piccole commissioni per Johnny Friendly, il carismatico ma corrotto capo del sindacato dei portuali. La sua vita scorre tra i vicoli ombrosi del porto e i tetti dove alleva con passione i suoi piccioni viaggiatori, ma un evento inaspettato sta per dare una svolta al suo destino. Una sera, Terry assiste a un omicidio orchestrato da due scagnozzi di Friendly, e il peso di quel che ha visto inizia a gravare sulla sua coscienza. Quando incontra la sorella del defunto, una ragazza dallo sguardo che parla d'integrità e coraggio, Terry si ritrova a fare i conti con un senso di responsabilità che non avrebbe mai immaginato di dover affrontare. La sua strada si incrocia con quella di Padre Barry, un sacerdote dal cuore ardente di giustizia, che lo incoraggia a schierarsi dalla parte della verità. Combattuto tra la lealtà verso un mondo fatto di taciti accordi e la possibilità di redenzione, Terry si trova davanti a un bivio che potrebbe cambiare per sempre il volto del porto e la sua vita. Il ring della boxe potrebbe essere per lui solo un ricordo, ma la lotta per la giustizia al porto si rivelerà il match più importante della sua vita. Terry dovrà decidere se lottare contro l'ingiustizia o rimanere nell'ombra, un dubbio che lo porterà a confrontarsi con la più grande corruzione che abbia mai affrontato: quella che si annida nelle pieghe del potere e nei cuori degli uomini.