Cristiada (2012)

Il generale in pensione Enrique Gorostieta è ora un affermato uomo d'affari, la cui devota moglie Tulita è molto preoccupata per il futuro dell'educazione delle figlie nel Messico degli anni Venti, dove è in atto una violenta e implacabile repressione dei fedeli cattolici. Quando viene avvicinato da un rappresentante della Resistenza cattolica (Los Cristeros) per chiedere aiuto, inizialmente si disinteressa dei ribelli disorganizzati dicendo che hanno solo un credo, non uomini o attrezzature, e che anche se gli dicesse di sì, non potrebbero permetterselo. Mentre l'uomo sta per lasciare il suo ufficio, prende una saponetta dalla scrivania. La porta al naso, la annusa con attenzione e dice: "Il più grande generale del Messico si accontenta di vivere i suoi giorni producendo sapone rosa? La risposta del generale cambierà per sempre il volto della storia del Messico.