Unico indizio la luna piena (1985)

Nella pittoresca e un tempo serena cittadina di Tarker's Mills, il 1976 si dipana come un'affascinante narrazione di terrore e suspense, che strappa l'armonia della vita di provincia con una serie di omicidi violenti e inspiegabili, seminando il terrore tra i cittadini. In cerca di risposte, si rivolgono allo stoico sceriffo Joe Haller, chiedendo giustizia e la cattura del presunto assassino che si aggira tra le loro strade idilliache. Nel cuore di questa crescente paura si staglia la figura di Marty, un ragazzino disabile il cui mondo è illuminato dalle attenzioni dello zio Red, che gli dona una sedia a rotelle motorizzata di ultima generazione e una scatola di fuochi d'artificio vivaci. Una notte, mentre si abbandona allo spettacolo pirotecnico su un ponte isolato, Marty si imbatte in un'entità ben più terrificante di un assassino: un'ombra enorme ed irsuta che incute terrore nel suo cuore. In una lotta disperata, Marty riesce a ferire la bestia, scagliando un razzo verso il suo occhio sinistro e facendo una fuga per il rotto della cuffia. Perseguitato dall'incontro, Marty si confida con la sorella Jane, di natura pragmatica, convincendola che il predatore che infesta la loro città non è un uomo, bensì un lupo mannaro. I due fratelli, percossi dal terrore ma fermi nel loro proposito, intraprendono una missione audace, setacciando la città alla ricerca di qualcuno con un infortunio all'occhio, arrivando a una scoperta sconvolgente: l'essere che terrorizza Tarker's Mills è il rispettato reverendo locale. Con l'avvicinarsi della prossima luna piena, i fratelli devono convincere lo zio Red dell'orribile verità e prepararsi a un confronto mortale con il reverendo trasformato in lupo mannaro. "Unico indizio la luna piena" è un racconto avvincente che vi terrà con il fiato sospeso, dove nulla è al riparo dal sospetto, nemmeno ciò che è sacro, e l'ordinario si tinge di straordinario.