Sparkle (2012)

Negli scintillanti anni '60, le luci del palcoscenico illuminano i sogni e le ambizioni di tre sorelle nel film "Sparkle - La luce del successo". In un'epoca di grande fermento culturale e musicale, Sparkle emerge come talentuosa cantautrice con una voce che potrebbe incantare il pubblico, ma è intrappolata tra le paure personali e l'opposizione di sua madre, Emma (Whitney Houston). Emma, una volta artista lei stessa, conosce l'amaro prezzo della fama e protegge le figlie dalla stessa sorte, limitando il loro canto al coro della chiesa. Nonostante le resistenze, Sparkle (Jordin Sparks) riesce a convincere la sorella maggiore, Sister (Carmen Ejogo), a interpretare una sua canzone in un talent locale. L'entusiasmo del pubblico non lascia dubbi: la stella di Sister brilla forte, e il talento di Sparkle come autrice è indiscutibile. Questo successo non passa inosservato agli occhi di Stix (Derek Luke), un ambizioso impresario che propone la creazione di un gruppo con tutte e tre le sorelle, inclusa la pragmatica Dolores (Tika Sumpter). La loro armonia conquista rapidamente il pubblico locale e attira l'attenzione delle etichette discografiche, ma con la ribalta arrivano anche i conflitti. Le sorelle devono fronteggiare il risentimento della madre, mentre Sister è imprigionata in una relazione tempestosa con un comico imprevedibile (Mike Epps). Sparkle, dal canto suo, si ritrova travolta da un'inaspettata passione per Stix. In un intreccio di aspirazioni, amore e fedeltà familiare, "Sparkle - La luce del successo" dipinge un ritratto vivido di sogni inseguiti e dei prezzi che a volte devono essere pagati. Un dramma musicale coinvolgente che racconta una storia di empowerment e resilienza, di una luce che, nonostante le ombre, non smette mai di brillare.