I tre giorni del Condor (1975)

Nelle ombre del mondo dello spionaggio, dove l'ordinario è solo una maschera per l'insolito, Joe Turner, un impiegato sotto copertura della CIA conosciuto come "Condor", trascorre le sue giornate tra le pagine di innumerevoli pubblicazioni. La sua missione è scrutare tra le righe alla ricerca di messaggi segreti, una guerra silenziosa combattuta a colpi di parole e codici nascosti. Ma la sua esistenza tranquilla viene stravolta quando, dopo una pausa pranzo, rientra e scopre il massacro dei suoi colleghi, un atto di violenza inspiegabile che cancella ogni certezza. Tradito dall'agenzia per cui ha sempre lavorato e senza sapere a chi rivolgersi, Condor è costretto a fuggire, trasformando la sua vita in una fuga disperata per le strade di New York. Sospettoso e isolato, si rende conto che l'unica speranza di sopravvivenza è scoprire da solo chi si nasconde dietro l'omicidio dei suoi colleghi. La sua ricerca di verità lo porta a incontrare Kathy Hale, una donna che, sebbene inizialmente rapita da lui in un gesto di disperazione, diventa una complicata ma determinante alleata. Tra inseguimenti mozzafiato e alleanze incerte, Turner dovrà destreggiarsi in un pericoloso gioco del gatto con il topo, mentre un enigmatico assassino con accento alsaziano lo bracca senza sosta. Il tempo è un lusso che Condor non può permettersi, e ogni passo falso potrebbe essere l'ultimo. La caccia è aperta, e il Condor deve trovare le risposte prima che sia troppo tardi, per tornare indietro "dal freddo" e ristabilire un ordine che non sarà mai più come prima.