Appuntamento a tre (1999)

Nel cuore pulsante di Chicago, Oscar Novak è un architetto giovane e idealista, a cui si prospetta l'opportunità che può definire una carriera. Lui e il suo socio, Peter Steinberg, si trovano di fronte alla sfida che potrebbe cambiare la loro vita: competere per progettare un prestigioso centro culturale, finanziato dal magnate Charles Newman. La competizione è accesa: non solo devono vedersela con i loro ex colleghi, Decker e Strauss, ma il gioco si fa ancora più intricato quando Newman incarica Oscar di una missione alquanto insolita - tenere d'occhio la sua amante Amy, una spirito libero e un'artista appassionata. Il dilemma per Oscar si complica quando, nel corso della sua maldestra sorveglianza, si scopre romanticamente attratto da Amy, che sembra ricambiare il suo interesse. Ma il dolce sogno si trasforma in un incubo quando Oscar realizza che tutti, compresa Amy, lo credono gay, un malinteso scatenato dalla gelosia di Newman. L'equivoco diventa virale e Oscar si ritrova catapultato suo malgrado nell'occhio del ciclone mediatico, divenendo il più famoso gay di Chicago. Mentre la vita di Oscar diventa un vortice di equivoci, si trova a dover scegliere se perpetuare la finzione, mantenendo il lavoro dei suoi sogni e una complicata amicizia con la donna che ama, o smascherare l'inganno, rischiando tutto per rivelare la sua vera identità. Una decisione che potrebbe costargli caro, in un'escalation di eventi che lo portano a un ironico e indesiderato titolo: quello di Gay Professionista dell'Anno di Chicago. Come un moderno Eroe di una Metropoli in preda ai pregiudizi, Oscar Novak dovrà navigare attraverso questo mare di bugie, in una commedia degli equivoci dove il cuore e la carriera si scontrano in una risata che nasconde una verità imprevista: Oscar, il celebre omosessuale della città, potrebbe non essere affatto chi tutti pensano.