Remember (2015)

Zev Gutman (Christopher Plummer), un anziano sopravvissuto all'Olocausto, si trova a confrontarsi con un passato che rifiuta di rimanere sepolto nelle pieghe della storia. Istantanee di un dolore che non conosce tempo lo spingono in un viaggio senza ritorno: l'ossessionante ricerca di un'ombra sfuggente, un ex guardia nazista di nome Rudy Kurlander, che si dice si nasconda dietro l'anonimato di una vita tranquilla negli Stati Uniti. Sospinto dalle istruzioni del suo amico e complice, Max Rosenbaum (Martin Landau), residente anch'esso nella casa di riposo, Zev si incammina in una missione attraverso continenti, un'odissea minuziosa e pericolosa. Con la memoria che vacilla e il tempo che incalza, Zev deve focalizzarsi su quattro individui, tutti con lo stesso nome ma con storie diverse, scelti dal Centro Wiesenthal come possibili colpevoli. La sua è una caccia carica di tensione, un puzzle umano dove ogni pezzo potrebbe essere quello mancante o un'amara illusione. Il copione di Benjamin August tesse una rete avvincente di suspense ed emozione, portando lo spettatore a dubitare di ogni certezza mentre segue Zev nell'intricata tessitura dei suoi piani di vendetta. Ogni incontro è un passo verso una verità inimmaginabile, ogni dialogo una sfida al dimenticato, perché, nonostante l'età avanzata, la volontà di Zev arde incontrastata: rendere giustizia con le proprie mani tremanti. "Remember" è più di un semplice thriller; è una riflessione sulle sfumature della memoria, sul peso della colpa e sulla ricerca di riscatto. Preparatevi a un viaggio in cui le pagine più oscure della storia si intrecciano con una storia personale di perdita e vendetta, fino a un finale così sorprendente che vi lascerà senza fiato. Una narrazione che viaggia oltre lo schermo e si annida nel profondo, esortando a non dimenticare, a ricordare.