The Cottage (2008)

In una campagna tanto idilliaca quanto desolata, i fratelli David e Peter si trovano invischiati in un rapimento tanto disperato quanto maldestro. La loro vittima, Tracey, figlia prediletta di un temuto boss della malavita, sembra l'ostaggio perfetto per estorcere un riscatto di centomila sterline. Con un piano tanto audace quanto ingenuo, la nascondono in un pittoresco cottage, dove la quiete del paesaggio maschera la prigione di Tracey. Il riscatto, affidato all'ingenuo fratellastro di Tracey, Andrew, si trasforma rapidamente in un tango caotico di inganni, quando si scopre che la borsa del riscatto non contiene altro che carta straccia. Andrew si ritrova così nel mirino di due spietati sicari cinesi assoldati dal padre di Tracey. Mentre David lascia momentaneamente la scena in cerca di aiuto, la situazione al cottage prende una piega inaspettata: Tracey, in un colpo di scena, ribalta i ruoli e fa di Peter il suo ostaggio. Ma i veri guai stanno per iniziare quando, nelle ombre, si aggira una presenza sinistra: un contadino psicopatico e sfigurato, la cui sete di sangue è appena stata appagata con la fine dei due sicari. Con il calare della notte, il piano di rapimento si trasforma in una spirale di terrore crescente. Tutti i personaggi si ritrovano inesorabilmente trascinati nel vortice di un incubo in preda alla follia del contadino, trasformando la silenziosa campagna in un teatro di sanguinosa caccia all'uomo. Nel cottage e nei suoi dintorni, la realtà impazzisce: alleanze impreviste si formano e ogni respiro potrebbe essere l'ultimo. Il silenzio della notte viene rotto dalla tensione palpabile della sopravvivenza, mentre il predator diventa preda in un gioco mortale dove nulla è ciò che sembra e nessuno può dirsi al sicuro.