Wolf - La belva è fuori (1994)

Nelle oscure atmosfere di "Wolf - La belva è fuori", Will Randall (Jack Nicholson), editore provato dalla sfortuna e sull'orlo del tramonto professionale, vede la sua posizione essere soffiata via da un giovane e ambizioso collega. Ma un incontro fortuito con un lupo apparentemente senza vita lo morde, innescando in Will una trasformazione tanto inaspettata quanto profonda. Infuso di nuova vitalità, acume competitivo e una consapevolezza sensoriale che rasenta il soprannaturale, Will inizia a sentire dentro di sé l'insorgere di una natura diversa. Nel vortice di questi cambiamenti, Will si ritrova attratto dalla bellissima Laura (Michelle Pfeiffer), figlia distaccata del suo astuto capo Raymond Alden (Christopher Plummer), che prova un'attrazione irresistibile verso questo uomo che si sta trasformando nel medesimo essere che lo ha morso. Mentre il loro rapporto si complica, Will incrocia il cammino del Dr. Vijay Alezais (Om Puri), che gli offre un amuleto in grado di fermare la sua metamorfosi in licantropo. Will, aggrappandosi alla propria umanità, accetta l'amuleto ma rifiuta di cedere alla bestia che cresce in lui. Intanto, Stewart Swinton (James Spader), rivale di Will nonché altro pretendente di Laura, tende una trappola che minaccia di far esplodere la tensione tra i due uomini. E quando la polizia inizia a sospettare di Will per un crimine efferato, la sua vita si trasforma in un labirinto in cui deve destreggiarsi tra la dualità di uomo e mostro, amore e rivalità, innocenza e colpevolezza. "Wolf - La belva è fuori" è un viaggio avvincente all'interno delle ombre più oscure dell'anima umana, un film che terrà lo spettatore con il fiato sospeso, in attesa della prossima luna piena.