Da qui all'eternità (1953)

Nelle palpitanti settimane che precedono il fatidico attacco a Pearl Harbor nel 1941, le caserme dell'esercito americano Schofield a Oahu fanno da palcoscenico a un vorticoso intreccio di conflitti personali e ambizioni. Il soldato Robert E. Lee Prewitt, un talentuoso suonatore di tromba e precedente campione di pugilato, si è auto-declassato per un principio di onore, unendosi a questa unità di fanteria. La decisione irremovibile di Prewitt di non combattere più sul ring, nonostante la sua superiore abilità, è conseguenza di un tragico episodio che ha visto un suo amico uscirne permanentemente menomato. Tuttavia, il capitano Dana Holmes vede in Prewitt la chiave per il proprio avanzamento di carriera e, con pressioni quasi intimidatorie, cerca di convincerlo a rientrare nel mondo della boxe. Nel frattempo, il sergente Milton Warden, assistente di Holmes, si imbatte in una pericolosa storia d'amore con Karen, la moglie insoddisfatta del capitano. La ricerca disperata di Karen per un'appagamento emotivo si scontra con il desiderio di Warden di non aspirare ad avanzare di grado, nonostante il forte sentimento che li lega. Parallelamente, Prewitt si avvicina a Lorene, una ragazza che lavora al New Congress Club, fuori dalla base. Lei, desiderosa di una vita rispettabile lontana dal suo attuale ambiente, trova conforto nella compagnia di Prewitt. Ma la loro storia d'amore si complica a causa della rivalità tra l'amico di Prewitt, il soldato Angelo Maggio, e il minaccioso sergente James 'Fatso' Judson, responsabile delle guardie della prigione militare. Questi destini intrecciati, fatti di battaglie personali e desideri inappagati, si svolgono inconsapevolmente sull'orlo di una catastrofe imminente. Le loro vite stanno per essere cambiate per sempre dagli eventi del 7 dicembre a Pearl Harbor. Una saga intricata di amore, ambizione e principi spalanca il sipario su un capitolo decisivo della storia, portando in vita il dramma umano nel caos della guerra.