Un uomo qualunque (2007)

Nella giungla urbana di Los Angeles vive Bob Maconel, un uomo invisibile avvolto nella propria solitudine, con per unico confidente il suo pesce rosso e un vicinato che sembra ignorare la sua esistenza nonostante cinque anni di coabitazione forzata. La monotonia delle giornate trascorse tra le pareti asettiche della sua postazione di lavoro presso la ADD Company è scandita dalle umiliazioni dei colleghi, che lo rendono un fantasma tra i cubicoli, un emarginato che cova un oscuro desiderio di rivalsa. La quotidianità di Bob si infrange il giorno in cui la fantasia di ribellione si scontra violentemente con la realtà: un collega, oppresso dalle stesse pressioni, porta un'arma in ufficio e apre il fuoco. Nel caos, Bob, che aveva segretamente meditato un gesto simile, diventa inaspettatamente il salvatore. Con cinque colpi precisi, ferma l'attentatore, passando da reietto a eroe dell'ufficio e guadagnandosi una promozione inaspettata al ruolo di VP di Creative Thinking. Ma è l'incontro con Vanessa Parks, luminosa collega ridotta in stato di tetraplegia dalla sparatoria, a imprimere una svolta commovente al suo cammino. Inizialmente rifiutato, Bob viene lentamente attratto nel mondo di disperazione di Vanessa, che gli chiede l'aiuto più estremo: porre fine alla sua vita. Contro ogni aspettativa, tra loro nasce un vincolo profondo e un amore inaspettato sboccia. In bilico tra una redenzione emotiva e l'ombra opprimente di un passato oscuro e solitario, Bob si trova di fronte a una scelta cruciale. Riuscirà a essere il faro di speranza per Vanessa e per sé stesso, scoprendo il vero significato della gioia e dell'accettazione, o si lascerà risucchiare dai fantasmi che continuano a minacciare il suo fragile equilibrio? La sua è una lotta interiore che mette a nudo l'incessante ricerca dell'animo umano per un posto nel mondo, una sfida che si fa eco di una speranza universale: trovare amore e comprensione in un'esistenza ordinaria, ma straordinariamente complessa.