Nient'altro che guai (1991)

Nel vortice caotico della vita metropolitana, Chris Thorne, un raffinato editore, si ritrova intrappolato in un inaspettato e oscuro viaggio verso Valkenvania, una remota città mineraria del New Jersey. Accompagnato dalla sagace vicina di casa e avvocato Diane Lightson, e dai bizzarri fratelli Fausto e Renalda Squiriniszu, il loro percorso, originariamente diretto verso una conferenza ad Atlantic City, precipita in un tour de force sinistro a seguito di una deviazione capricciosa. Un trascurato segnale di stop diventa il preludio a un incubo quando il gruppo si trova a fare i conti con le leggi obliose della cittadina e la giustizia eccentrica e inquietante del Giudice Alvin 'J.P' Valkenheise. La sua dimora, che fa anche da tribunale, è un dedalo di trappole e macchinazioni mortali, che nasconde al suo interno un gelido segreto. Nonostante siano stati inizialmente detenuti, Chris e i suoi improbabili compagni ricevono un'invitante quanto ingannevole proposta di cenare con il giudice e la sua anomala famiglia. Ciò che sembra ospitalità si rivela presto un velo sottile che copre una realtà molto più oscura e pericolosa. Ogni tentativo di fuga da parte del gruppo innescerà un'infernale caccia al topo, con la magione che svela le sue insidie mortali ad ogni passo falso. "Nient'altro che guai" conduce lo spettatore in un'odissea di sopravvivenza fuori dall'ordinario, dove il viaggio di un finanziere e dei suoi strani compagni si trasforma in un vortice di suspense e umorismo nero. Un film insolito che stringe lo spettatore sul filo della tensione, lasciandolo a interrogarsi sul destino dei personaggi, intrappolati in una situazione surreale da cui sembra impossibile fuggire.